Informativa canali whistleblowing

In conformità a quanto previsto dalla normativa vigente, le Società del Gruppo Metan Alpi hanno adeguato il proprio processo di gestione delle segnalazioni in materia di whistleblowing, al fine di contribuire alla prevenzione ed al contrasto di comportamenti illeciti e/o contrari ai Modelli di Organizzazione, Gestione e Controllo ex D.lgs. n. 231/2001 e ss.mm., ai Codici Etici e ai programmi di antitrust compliance dalle stesse adottati (scarica PDF elenco reati). Il processo di gestione delle segnalazioni è parte integrante dei Modelli ex D.lgs. n. 231/2001 e ss. mm. ii. adottati da ciascuna delle Società del Gruppo Metan Alpi.

 

Chi può inviare le segnalazioni?

Le segnalazioni possono essere inviate da tutti i soggetti che intrattengono e/o ha intrattenuto a vario titolo rapporti lavorativi, di collaborazione e/o d’affari con le Società del Gruppo Metan Alpi, quali a titolo esemplificativo e non esaustivo dipendenti, lavoratori autonomi, liberi professionisti, consulenti, tirocinanti, fornitori, azionisti, persone con funzioni di amministrazione o controllo.
Le segnalazioni possono essere effettuate sia in forma anonima sia nominativa.
In ogni caso le società del Gruppo garantiscono la riservatezza dell'identità del segnalante

 

Che cosa si può segnalare?

Possono essere segnalati segnalare comportamenti illeciti o contrari ai Codice Etico, ai Modello di organizzazione, gestione e controllo e/o ai programmi di antitrust compliance adottati dalle società del Gruppo Metan Alpi, nonché condotte che possono integrare e/o costituire fattispecie criminose rilevanti ai sensi del D.lgs. n. 231/2001 e ss. mm. ii. e del D.lgs. 24/2023 (scarica elenco in PDF)
Non saranno prese in considerazione le segnalazioni non rientranti nell’ambito oggettivo di applicazione della normativa.  

 

Come segnalare?

In attesa dell’implementazione dell’apposita piattaforma informatica dedicata al whistleblowing (attualmente in fase di sviluppo), le segnalazioni devono essere inviate:

  1. in forma scritta, tramite raccomandata A/R riportante all’esterno la dicitura “Riservata” da inviare al Responsabile delle Segnalazioni, nella persona dell’avv. Mariagrazia Berardo all’indirizzo Studio Legale FVA LAW in Torino, C.so Galileo Ferraris n. 71. Salvo nel caso di segnalazione anonima, al fine di garantire la riservatezza, si richiede di separare i dati identificativi del Segnalante dalla Segnalazione, trasmettendo al Responsabile delle Segnalazioni una busta con all’interno altre n. 2 distinte buste chiuse, la prima contente le generalità e copia del documento d’identità del Segnalante e la seconda contenete l’oggetto della Segnalazione.
  2. in forma orale, previo appuntamento da richiedere al Responsabile delle Segnalazioni via email all’indirizzo dedicato segnalazioniwb@metanalpi.com. In questo caso, l’incontro si svolgerà entro 15 (quindici) giorni dalla richiesta e sarà documentato dal predetto Responsabile tramite verbale che, previa verifica del Segnalante, sarà sottoscritto da Pagina da pubblicare sul sito quest’ultimo a conferma della correttezza di quanto riportato


Chi è il Responsabile delle Segnalazioni?

La gestione del canale di segnalazione e la verifica sulla fondatezza delle circostanze rappresentate nella segnalazione sono affidate all’avv. Mariagrazia Berardo, che provvede alla verifica dei fatti segnalati nel rispetto dei principi di obiettività e riservatezza, inclusa l’eventuale audizione del segnalante e di eventuali altri soggetti che possono riferire sui fatti segnalati. A tal fine, il Responsabile delle Segnalazioni può avvalersi del supporto e della collaborazione di consulenti esterni o delle competenti strutture aziendali. 


Quando si possono usare canali di segnalazione esterna?

I segnalanti possono ricorrere al canale esterno gestito da ANAC (https://www.anticorruzione.it/-/whistleblowing), esclusivamente nei seguenti casi:

  • la Segnalazione non riguarda violazioni rilevanti ai sensi del Modello 231 e/o del D.lgs. 231/2001;
  • i canali di segnalazione interna delle società del Gruppo Metan Alpi non sono attivi e/o non sono conformi al D.lgs. n. 24/2023;
  • la segnalazione effettuata tramite uno dei canali di segnalazione interna non ha avuto seguito;
  • il segnalante ha fondati motivi per ritenere che una segnalazione interna non sarebbe efficace oppure potrebbe comportare un rischio di ritorsione;
  • il segnalante ha fondati motivi per ritenere che la violazione rilevante può costituire un pericolo imminente e/o palese per il pubblico interesse, tale da richiedere un intervento urgente (es. per salvaguardare la salute e/o la sicurezza).

I segnalanti possono, altresì, effettuare la divulgazione pubblica (stampa e altri mezzi di diffusione quali social network), al ricorrere di una delle seguenti condizioni:

  • sia la segnalazione effettuata tramite i canali di segnalazione interna delle società del Gruppo Metan Alpi sia quella effettuata tramite il canale esterno dell’ANAC non hanno ricevuto riscontro entro i termini stabiliti dal D. lgs. 24/2023;
  • la segnalazione esterna effettuata direttamente dal segnalante non ha avuto riscontro entro i termini stabiliti dal D. lgs. 24/2023;
  • il segnalante ha fondati motivi di ritenere che la segnalazione esterna potrebbe non avere un seguito efficace e/o potrebbe comportare rischio di ritorsioni;
  • il segnalante ha fondati motivi per ritenere che la violazione può costituire un pericolo imminente e/o palese per il pubblico interesse, tale da richiedere un intervento urgente (es. in caso di rischio di danno irreversibile).

Resta in ogni caso ferma la possibilità di denuncia alle Autorità nazionali competenti giudiziarie e contabili.